Nuova vittoria ottenuta dallo Studio Capuano davanti al Tar Pescara. Con sentenza di luglio 2024 il Tar ha riconosciuto l’illegittimità dell’utilizzo da parte dell’Università di Pescara G. D’Annunzio dello scorrimento graduatoria nazionale per consentire l’accesso ad anno successivo al primo. Tali iscrizioni sono state dichiarate illegittime dal Tar adito, con la conseguente disponibilità di quei posti.
L’Università dovrà quindi rideterminarsi “considerando vacanti quei posti che invece ha illegittimamente coperto tramite il mero scorrimento della graduatoria di primo ingresso“. Alcuna precedenza o propedeuticità dovrà essere fornita alla graduatoria nazionale, ma unicamente valutato il curriculum universitario degli studenti iscritti in facoltà affini a Medicina e Chirurgia, come Farmacia, Biologia,
Lo Studio Capuano fornisce assistenza dedicata, valutando la situazione del singolo studente.